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Quello del SoC più che un bug possiamo definirla una fastidiosa condizione inevitabile. Tutti gli shunt se non sono mai caricati al 100% o allo 0% non riescono a resettare il loro SoC. Sto parlando ovviamente anche di quelli di marca e costosi.

@@ENERGIAFAIDATE Quindi la soluzione sarebbe fare ogni tanto una carica al 100% a questo punto. Sbaglio?

La scelta originaria di creare pacchi batterie su tre fondamentali tensioni si fonda sulla sicurezza perché oltre i 50 V qualsiasi tensione comincia a diventare pericolosa, soprattutto in particolari condizioni. Da lì poi sono state create apparecchiature a 96 V però si comincia a uscire dagli standard per cui avresti difficoltà a trovare inverter, regolatore di carica e quant'altro.

Chico, Claudio Bisio.... mai nessuno Brad Pitt 😎🤷‍♂️

ciao Stefano la tua è una corretta osservazione ecco perché bisogna sempre dimensionare gli impianti in funzione della potenza massima assorbita... tieni presente che i condensatori presenti all'interno dei regolatori di carica durano una frazione di secondo, se ti salta il tuo magnetotermico da 250 A vuol dire che è sotto dimensionato. Tieni presente che per salvare la linea madre devi usare un magnetotermico molto potente che tenga conto della reale potenza del cavo e non degli utilizzatori.

👍🏻😊

Visto che l'impianto è fai da te puoi tranquillamente contattare tutti i link sotto i video e avere un'idea di quello che vuoi costruire. dato che è un impianto fai da te le variabili sono tantissime, in funzione soprattutto del tuo consumo giornaliero e degli spunti, nonché la notte per la riserva contenuta nelle batterie. Dalle playlist puoi estrapolare già tutti i concetti utili per una pianificazione, se non ti basta puoi indubbiamente chiedere a me, fai tutte le domande che vuoi brevi e risponderó volentieri a beneficio di tutti gli altri amici del canale.

ciao Nicola, è molto semplice... 😊 dal link della Manyi, che trovi sotto i video, chatti con loro, se il prodotto ti aggrada lo compri e lo ritiri da Milano oppure te lo fai spedire.

entrambe le lingue vanno bene, scegli quella che vuoi.

Lo puoi fare tranquillamente. Attenzione alle potenze del trasformatore 1-1 che devono essere maggiori dell'utilizzatore al quale vorresti collegarlo. L'Inverter da 350 W mi sembra piccolino, a meno che non vuoi usare veramente qualcosa di contenuto, devi avere comunque a disposizione la terra.

🤣 scusa se sorrido ma quando hai detto "per conto di un amico" mi hai fatto venire in mente una scenetta alla quale ho assistito in farmacia... 😁

Grazie Rino come al solito dei complimenti, però lo scopo di questo canale è anche quello di arricchire tutti della mia "conoscenza", sempre pur misera rispetto a quella che potremmo sapere sull'energia alternativa e sulla natura.

Il serraggio consigliato dai produttori è 7 N metro ... C'è chi opta per 8 ma assolutamente non di più.

@@ENERGIAFAIDATE grazie Gianni

ciao Giuseppe per quanto riguarda i fusibili in parallelo ti conviene metterli separati ovvero su ogni pannello di circa il 40% in più della potenza dichiarata quindi 10A e 15A ... sull'uscita generale puoi lasciare anche il 50 A che non ti serve come fusibile quanto come interruttore di sgancio generale. Per ottimizzare la produzione spero che il tuo regolatore abbia due ingressi separati.

@@ENERGIAFAIDATE grazie sempre gentilissimo Buone vacanze

hai perfettamente ragione difatti questo non è un condizionatore per fotovoltaico, che non esiste... ma viene alimentato dal fotovoltaico, come tutti.

ciao Davide grazie del tuo profondo commento. il tuo discorso avrebbe avuto senso se ci fosse stata una stabilità economica... ma potrebbe succedere che il Bitcoin precipita mentre la corrente sale e viceversa, il che renderebbe difficile gestire la produzione di Bitcoin con la cessione dell'energia in rete. Quando invece hai un impianto off grid, la corrente è costantemente prodotta dal sole senza oscillazioni perché non oscilla mai la parola "gratis". Ecco perché conviene produrre energia e utilizzare l'eccesso per i Bitcoin, ovviamente l'eccesso può essere anche tantissimo se intendiamo extra sovradimensionare l'impianto ma, come suggerisce questo canale, senza connessioni scambio sul posto.

In realtà il problema la volatilità dei prezzi si risolve vendendo istantaneamente ciò che si mina. Sarebbe quindi sconveniente solamente nel momento in cui il prezzo si abbassa talmente tanto da andare sotto al prezzo che il gestore è disposto a pagarti per l'energia in esubero. Ci tengo inoltre a sottolineare che io parlo di una delle potenzialità di Bitcoin (che tra l' altro viene già usata in alcuni stati come il Texas per rendere conveniente il sovradimensionamento delle centrali elettriche) e non necessariamente di un miglior uso rispetto a quello documentato nel video.

Quello di realizzare, sì o no un impianto fotovoltaico è sempre una scelta personale, spesso dettata anche dalla passione e dalla certezza di non avere mai un blackout che ti rovina le vacanze, come avviene costantemente in Sicilia, purtroppo. Sei tu a valutare se il gioco ne vale la candela sotto tanti aspetti.

Sono prodotti economici che utilizzo anch'io ma riguardo alla qualità non sono certo da considerare di alta qualità, devono essere scelti sovradimensionati perché quanto dichiarato spesso non corrisponde alla realtà, soprattutto gli ampere.

ciao Alex, la temperatura che può raggiungere la Batteria a sabbia e tra gli 80 e 500°. Questa temperatura dovrà essere dosata durante il passaggio nello scambiatore altrimenti si creerebbe un'evaporazione istantanea con le relative sovrappressioni pericolose. L'aggancio solare che hai nel tuo puffer presumo sia un aggancio idrico del cosiddetto solare termico, ed è proprio lì che puoi agganciare questa batteria a sabbia ma non in maniera diretta. Solo dopo che avrò effettuato tutti i test potrò darti con certezza i parametri da me utilizzati per trasportare, ovvero dosare le alte temperature negli scambiatori all'interno dei quali circolerà l'acqua spinta dalle pompe ovvero dal circolatore del puffer.

​​@@ENERGIAFAIDATE Si è l'ingresso del solare termico, ah ok allora aspetto i prossimi video per capire meglio, perdonami perché non direttamente? Ci va un liquido di processo tipo come avviene nel solare termico tipo il glicole? grazie mille sei super gentile, non vedo l'ora che escano gli altri video di questa e delle altre playlist continua così sei il migliore 💪

🤣🤣🤣 chiaramente se hai un impianto parzialmente off Grid... Se invece sei completamente off Grid, bollette gas e luce a zero euro tutto l'anno, dipende dalla potenza. se vuoi acculturarti leggi i messaggi delle migliaia di amici del canale che l'hanno realizzato. 🤣🤣🤣

dipende da quello che vuoi realizzare, tieni presente che il tutto è in fai da te quindi sei tu a scegliere le potenze, le batterie di riserva e di accumulo e in funzione soprattutto dello spazio disponibile per l'istallazione dei pannelli. 😊

Intanto ti ringrazio personalmente per aver condiviso la tua esperienza perché questo non è un canale rivolto solamente al "mega impianto" ma anche a coloro che semplicemente e progressivamente stanno migliorando la loro conoscenza e il loro impianto che, come nel tuo caso, seppur lentamente, cresce e ti dà grande soddisfazione. Grazie di tutto.

Gli input di questo video servono a coloro che sanno cosa fare perché si tratta di prodotti costosi e delicati. Nei video successivi saranno menzionate alcune altre caratteristiche utili.

questo teleruttore funziona da 20 e 60 V quindi va bene anche per la 24 V.

Grazie davvero tantissimo

buongiornoMassimo, se la Batteria è gonfia sei già nello stadio critico avanzato. Scaricala completamente ho dei guanti di pelle, occhiali e vicino a un secchio d'acqua, e portala allo smaltimento. Anche se l'acqua non interrompe il processo di innesco si sfogherà al suo interno... eventualmente se dovesse accadere... ma speriamo di no.. 😳💥

nella mia mini Car le quattro batterie pesavano 10 kg in più di queste, e l'autonomia era di 70 km, questo invece sono 15 kWh con un'autonomia che, in funzione della velocità del percorso, delle luci, delle salite eccetera varia tra i 250 e 400 km

😊👍🏻

😊👍🏻

Il bestione arancione può essere gestito con Arduino se hai la conoscenza. 👍🏻😊

Devi creare una sintonia tra le potenze dei pannelli dell'impianto. guardati il video "dimensionamento fotovoltaico" che ti dà delle importanti nozioni per il tuo progetto.

Se usi un MPPT e quindi metti in serie i pannelli questo problema non esiste, Anche usando il parallelo sei comunque all'interno dei parametri della 24 V. Nel caso massimo delle equazioni saresti a 29.4V

Devi guardare attentamente i parametri consigliati nel manuale di entrambi i componenti e in base a quello ti potrai regolare sull'ottimizzazione dei settaggi.

II BMS della Seplos può essere utilizzato in fai da te per qualsiasi batteria che corrisponda alle tensioni delle lifepo4 anche se stante e non necessariamente per il parallelo, in quanto la connessione in parallelo è una chance ulteriore non è un parametro essenziale.

@@ENERGIAFAIDATE ok Gianni grazie

😊👋🏻

😱😊 nooo basta 60kWh 😳💥🔝😎

Se la terra è perfettamente a 0 V potrebbe anche andar bene ma la problematica è legata a un altro fattore: se hai creato la monofase e hai messo uno delle bifasi a terra su entrambi gli inverter per fare il neutro, allora in quel caso non va bene perché se c'è un guasto di terra potresti avere un ritorno da un inverter all'altro. Ti consiglio comunque di fare due terre e posizionarle almeno a una distanza di 10 m l'una dall'altra per evitare il ritorno dei fulmini per strisciazione.

@@ENERGIAFAIDATE Chiarissimo, come sempre. Grazie!

🤩👋🏻

Purtroppo quando fa caldo con il sole diretto la resa dei pannelli e degli MPPT scende drasticamente fino a portarsi al pari dei PWM. Ti consiglio di metterli in serie entro il range accettato dal regolatore di carica. Tieni comunque presente che 29 V sulle piombo, sei al pelo ma sei giusto.

Grazie Andrea per questo commento molto utile per gli amici che abitano in condominio e che hanno la passione dell'energia alternativa soprattutto off-Grid, ma che non possono realizzare un impianto privato. L'idea di installare un fotovoltaico comune sul tetto, a beneficio di tutti e che vada a soddisfare le esigenze di basso consumo del condominio stesso è ottima, potrebbe far funzionare pompe del pozzo, luci scale, un bel Wi-Fi comune potente, luci giardino, citofoni, irrigazione area condominiale, Pompa e riscaldamento piscina bambini, antifurto condominiale e telecamere. la problematica vera che terrorizza gli amministratori, poverini, è che se i condomini sono più di uno non riuscirà mai, ripeto mai a farli mettere d'accordo. ♥️

@@ENERGIAFAIDATE Se fosse lo stesso amministratore il promotore? Sicuramente è complicato nei condomini sopra le 6 unità, ma per condomini fino a 6 appartamenti (credo sia il numero di abitazioni massimo dove non sia obbligatorio un amministratore) potrebbe essere una soluzione più semplice da realizzare 🙂

Se l'amministratore fosse il promotore ti pregherei di darmi il telefono perché lo distribuirei in tutti Italia ai condomini... 😁

wow 😎🔝 manda dei messaggi sul funzionamento dell'impianto, eventuali modifiche che farai in viaggio e sensazioni. 🎵

@@ENERGIAFAIDATE sarà fatto Gianni grazie ancora

😎

A breve farò un video specifico su questa tematica.

In realtà c'è stata una discesa ma sul futuro c'è molta incertezza, dipenderà da come si muoveranno le condizioni sociopolitiche, al momento attuale c'è un leggero aumento, non è significativo ma può essere un segnale. Vedremo il futuro cosa ci riserva. Io per il momento ho, e devo avere, visto il mio lavoro di youtuber e tecnico circa 300 kWh di roba mista. 😱🤐😁

grazie Salvatore, del resto un canale che vuole durare nel tempo deve trasmettere una realtà inequivocabile (serietà, professionalità) le aziende non serie non passano... del resto ad oggi ho solo 15 recensioni sulla playlist "di questi mi fido." 😱😬😊

Assolutamente sì, ed è il Seplos, allo stato attuale uno dei migliori in commercio... 200A

​@@ENERGIAFAIDATE Gianni, che inconvenienti o vantaggi tra le batterie 48v e quelle a 51.2v a parte i Watt totali?

Ciao Gianni, non capisco, ma nell'offerta non si parla solo delle celle ? Perché dici che è compreso il Seplos ? Grazie.

Quest'offerta comprende le celle singole nelle quali ovviamente non c'è il Seplos... e le batterie già pronte all'uso nelle quali c'è il Seplos. Entrambe le soluzioni sono disponibili al magazzino di Milano per un fai da te totale o parziale. 😊

Le 16 celle sono uno standard a 51,2 V mentre la 48 V è una composizione a 15 celle che vede circa 1 kW meno, meno spunto disponibile e una problematica legata al settaggio dei parametri perché non tutti gli inverter o i regolatori scendono così in basso.

Di solito i pannelli smontati dal Revamping hanno tra gli 8 e i 12 anni, chiedi al venditore attraverso il link sotto il video.

Purtroppo le prime due leggi della termodinamica rendono impossibile la realizzazione di un impianto che utilizza la stessa acqua per produrre energia azionando un generatore, entreremmo nel campo inesistente del moto perpetuo. Quello che alcuni fanno è il riutilizzo idrico attraverso il pompaggio, quando hai tanta energia, in una riserva sopraelevata da utilizzare durante la notte per far girare una turbina idroelettrica e produrre energia, però devi avere sempre energia in eccesso da utilizzare per questo scopo.

ovunque, anche sullo shuttle... 😎

Ciao se guardi tra i primi video di Gianni c'è un impianto economico con pannelli usati posizionati a balcone. In genere si parla di impianti fino a 800 watt perchè è il limite legale dei plig and play che sono la soluzione per chi non ha grande manualità e vuole un impianto semplice. Volendo fare un impianto offgrid con batteria non cambia molto, bisogna solo considerare la potenza che si può ottenere con il numero di pannelli che si possono montare e valutare il consumo di un inverter offgrid e se c'è convenienza a installare le batterie per coprire i consumi notturni. Prima cosa fare qualche prova con il simulatore europeo jrc pvgis

Puoi farlo tranquillamente, segui i video di Gianni, fai una o più stringhe, inverter e batterie!

Metti pannelli sui balconi, quanti più ne puoi mettere, regolatori di carica, batterie e inverter sun gtil2 da 1000W o 2000W collegato alle batterie. Secondo me è il massimo che puoi fare. Ovviamente devi capirci qualcosa per dimensionare il tutto, ma quelle sono regole generali che impari anche nel video sull'impianto della megavilla. 👍

Scusami ma mi sembra un caso UCAS (ufficio complicazioni affari semplici) se hai tutti questi balconi mettici i pannelli e fai un impianto come da tetto. Un bel pannello per balcone da 500w di quelli alti solo 1 metro e lunghi 2,20 metri o quelli che si adattano meglio al tuo balcone e li colleghi o a un microinverter o a un inverter e ti sei fatto un impianto da 2Kw che ti darà almeno 2.000 kwh l'anno. Pensa che il mio impianto da tetto verso sud inclinazione 24° nord Italia in questo periodo mi genera circa 3Kwh in inverno 2 al giorno per pannello da 400W. Saluti.

esatto Giovanni, ti ringrazio di appoggiare il canale nei consigli. 🥹👍🏻

purtroppo la componente primaria per un impianto fotovoltaico e la superficie da utilizzare per i pannelli, se questa non c'è si ha una forte limitazione. Detto questo comunque sul mio canale ci sono e ci saranno diversi video che riguardano impianti ... minimalisti ma efficaci per avere più o meno energia, sia in emergenza che qualcosa in più. Buona visione.

Ciao cerca il simulatore europeo jrc pvgis che può fare una stima abbastanza buona di quanto potrebbero produrre con quell'inclinazione (90 gradi)

Se non hai possibilità di metterli sul tetto la posizione verticale è fantastica in inverno soprattutto nei mesi novembre dicembre e gennaio in cui hai una produzione molto alta, ovviamente completamente penalizzata nei mesi di maggio giugno luglio.

🤣👍🏻🔝